Dopo il recente ban di Spotify per gli utenti che utilizzavano versioni craccate dell’app, molti si sono trovati alla ricerca di soluzioni alternative per ascoltare musica in streaming senza pagare l’abbonamento premium. In questa guida esploreremo le migliori opzioni disponibili, basandoci sulle esperienze e i suggerimenti condivisi dagli utenti online.
1. Spotube: La versione leggera di Spotify
Spotube è un’app open source che permette di ascoltare la musica di Spotify senza passare dall’app ufficiale. Utilizzando le API di YouTube e Spotify, Spotube consente di accedere alle proprie playlist e ascoltare brani senza le limitazioni della versione gratuita di Spotify. Tuttavia, alcuni utenti segnalano un’esperienza di utilizzo meno fluida rispetto all’app originale.
Spotube è particolarmente apprezzata dagli utenti che desiderano evitare le pubblicità e mantenere l’accesso alle proprie playlist. L’app è compatibile con diversi sistemi operativi e supporta la sincronizzazione dei brani tra dispositivi. Un’altra caratteristica interessante è il supporto per l’importazione delle playlist da Spotify tramite strumenti come Freeyoursound.
2. YTMusic Revanced
YTMusic Revanced è una versione modificata di YouTube Music che offre molte funzionalità premium gratuitamente. Si tratta di un’app non ufficiale sviluppata dalla community Revanced, che ha preso il posto del popolare YouTube Vanced dopo che quest’ultimo è stato chiuso.
Caratteristiche principali di YTMusic Revanced:
- Riproduzione in background: Ascolta la musica mentre utilizzi altre app o con lo schermo spento, una funzionalità riservata normalmente agli abbonati premium di YouTube Music.
- Blocco delle pubblicità: Goditi un’esperienza musicale senza interruzioni pubblicitarie.
- Download per l’ascolto offline: Scarica i tuoi brani preferiti per ascoltarli anche senza connessione Internet.
- Audio ad alta qualità: Accesso alla migliore qualità audio disponibile sulla piattaforma.
- Interfaccia personalizzabile: Alcune versioni di Revanced permettono di applicare temi e modifiche estetiche all’app.
- Nessun abbonamento richiesto: Tutte le funzionalità premium sono gratuite.
Come scaricare YTMusic Revanced:
- Visita il sito ufficiale del progetto Revanced (puoi cercare “YTMusic Revanced download” su Google per trovare link affidabili).
- Scarica l’APK dell’app e installala manualmente sul tuo dispositivo Android.
- Potrebbe essere necessario abilitare l’installazione da “Origini sconosciute” nelle impostazioni del telefono.
- Se disponibile, utilizza Revanced Manager, un’applicazione che semplifica il processo di patch dell’app YouTube Music originale per ottenere la versione Revanced.
3. Abbonamenti Family Condivisi: Un’opzione legale e conveniente
Una soluzione legale e conveniente è condividere un abbonamento family con amici o familiari. Alcuni utenti segnalano di pagare appena 3 euro al mese partecipando a gruppi di abbonamento condivisi. Piattaforme come Spliiit, Together Price, Gamsgo e Sharesub facilitano la condivisione delle spese, permettendo di accedere a Spotify Premium a una frazione del costo originale.
Questa soluzione non solo è legale, ma consente anche di usufruire di tutti i vantaggi del premium, come l’ascolto offline, la qualità audio migliorata e l’assenza di pubblicità. Tuttavia, è importante affidarsi a piattaforme sicure e a persone fidate per evitare problemi con i pagamenti.
4. Downloader di MP3 da YouTube: Tornare agli anni 2000
Per chi preferisce avere la musica in locale, un’alternativa è scaricare le canzoni da YouTube in formato MP3. Esistono vari strumenti e software, come Jdownloader, yt-dlp e programmi basati su FFMPEG, che permettono di automatizzare il processo. Tuttavia, questa soluzione richiede più tempo e non offre la praticità dello streaming.
Scaricare la musica in locale può sembrare un ritorno al passato, ma presenta vantaggi come l’accesso offline e il pieno controllo sui propri brani. Alcuni utenti utilizzano software come MusicBrainz Picard per organizzare e taggare automaticamente i file musicali, rendendo la libreria facilmente consultabile.
5. Utilizzo di Browser con Ad Blocker: Brave e YouTube
Alcuni utenti utilizzano il browser Brave per ascoltare musica su YouTube senza pubblicità. Brave integra un ad-blocker avanzato che elimina le interruzioni pubblicitarie durante la riproduzione dei video. Questo metodo, abbinato a estensioni per il browser come Enhancer for YouTube, permette di avere un’esperienza simile a quella di Spotify Premium, seppur con qualche limitazione nella gestione delle playlist.
Il vantaggio di questa soluzione è che non richiede l’installazione di app di terze parti o di versioni modificate di YouTube Music, riducendo così i rischi legati alla sicurezza e alla privacy.
6. App Alternative come eBeat e Demus: Nuove piattaforme in crescita
Alcune app come eBeat e Demus offrono musica in streaming gratuitamente o a costi ridotti rispetto a Spotify. eBeat, ad esempio, ha una versione gratuita che permette di ascoltare musica con poche limitazioni. Demus, disponibile su iOS, offre funzionalità simili a Spotify, con l’accesso a una vasta libreria musicale e la possibilità di creare playlist personalizzate.
Queste piattaforme possono rappresentare una valida alternativa, soprattutto per chi desidera risparmiare o evitare le restrizioni delle app più conosciute. Tuttavia, la libreria musicale potrebbe non essere ampia quanto quella di Spotify, e alcune funzionalità avanzate potrebbero richiedere un abbonamento premium.
7. Ritorno agli MP3 Locali: La soluzione più sicura
Un’opzione nostalgica ma efficace è quella di scaricare direttamente gli MP3 e creare una libreria locale. Ciò garantisce pieno controllo sulla propria musica senza dover dipendere da abbonamenti o connessioni internet. Inoltre, conservare la musica in locale permette di evitare qualsiasi problema legato a ban o restrizioni da parte delle piattaforme di streaming.
Molti utenti utilizzano software come Soulseek per scaricare musica in alta qualità, spesso in formato FLAC, per ottenere la massima fedeltà audio. Una volta scaricata la musica, è possibile organizzarla con software specifici e trasferirla su qualsiasi dispositivo, dallo smartphone al lettore MP3.
Conclusione
Seppur Spotify Premium offra molte comodità, esistono numerose alternative gratuite o più economiche per ascoltare la propria musica preferita. Che si tratti di app open source, downloader di MP3 o abbonamenti condivisi, ogni utente può trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Tuttavia, è sempre importante ricordare di rispettare le leggi sul copyright e sostenere gli artisti in modo etico e legale. Valutare tutte le opzioni disponibili permette di trovare il giusto equilibrio tra risparmio e qualità del servizio musicale desiderato.
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