Come Proteggere Dati in un NAS

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Folder Lock
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Un NAS (Network Attached Storage) è, come si intuisce dall’acronimo, è una memoria costituita da uno o più hard disk, collegato alla rete e che consente a più utenti di accedere e condividere ogni tipo di file. E’ quindi una sorta di “cloud” però personale e con tutti i dati memorizzati su un “server” personale.

Questo tipo di soluzione è diventata sempre più diffusa anche grazie al fatto dei costi sempre più bassi. Basta infatti dare un’occhiata qui su Amazon per vedere come ci sono soluzioni NAS anche a meno di 100€. L’unico problema che potrebbe essere legato alla soluzione NAS è forse la sicurezza dei dati. Qui di seguito però vogliamo dare diversi consigli su come proteggere dati in un NAS in modo da evitare perdita o furto di dati.

Come Proteggere Dati in un NAS

Come abbiamo già detto, un NAS è un HDD all’interno d’un box che può essere connesso direttamente (o in Wifi) al nostro router. Questo ci permette d’accedere a tutto ciò che inseriamo al suo interno da qualsiasi posto fuori casa, dal nostro cellulare o dal PC. E’ generalmente comodo per gestire tutti i nostri file in maniera flessibile ed ordinata, ideale per l’ufficio o altri scopi generali.

Avere un Hard Disk perennemente connesso alla rete significa però che chiunque può cercare d’entrarci. E se vi riesce sono guai seri per la propria privacy, o peggio per gli accessi a tutti i tuoi servizi se avete salvato un database di password.

Vediamo perciò come si può aumentare la sicurezza del NAS tramite vari consigli.

#1. Attenzione sempre al tuo Login. NAS vecchi e nuovi hanno avuto diversi problemi su questo campo.

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  • Imposta sempre un Login con tanto di password nel tuo NAS. Non lasciare mai il contenuto come pubblico: in quel modo tutti possono entrare!
  • Se hai il tipico login “Admin” con nome utente e password di fabbrica, disabilitatalo o cambialo con uno tuo personale. Anche se il nome utente è “Admin” e cambi la password, un hacker può tentare d’inserire continuamente password fino a scardinare l’accesso.
  • Ricordateti sempre le tipiche regole del creare una buona combinazione utente-password. Non è importante una password lunghissima in questo caso, ma è importante crearne una che non sia facile da intuire!

Risultati immagini per nas synology ds115j#2. Aggiorna sempre il tuo NAS. Almeno per un anno o due, gli aggiornamenti sono continuamente mandati al NAS a ritmi di 2-3 settimane per volta se è di buona marca. Sono piccoli, ma davvero importanti. Tieni quindi il tuo Hard Disk connesso alla rete sempre aggiornato, così da evitare che qualche baco di sicurezza risulti nella perdita dei nostri dati.

#3. Attiva la modalità d’autenticazione a due passaggi (o fattori). Utilissimo per evitare che qualcuno venga a sapere il nome utente e password e vuole entrare nel vostro NAS. Questo può includere una risposta da dare attraverso il cellulare o un codice unico che viene generato di volta in volta da inserire per entrare nel nostro Hard Disk. Senza di quello, il “curiosone” non può entrare.

#4. Abilita funzioni che possono aumentare la protezione

  • Il Firewall è utile per bloccare automaticamente tutte le connessioni ritenute estranee o che non forniscono un autorizzazione necessaria ad accedere. Grazie al Firewall potete personalizzare anche alcune regole, come limitare l’accesso ad un certo tipo d’indirizzo.
  • Le connessioni HTTPS possono aumentare drasticamente la sicurezza del NAS, ma se devi impostarlo a parte bisogna essere capaci d’installare un certificato di sicurezza e tenerlo aggiornato per evitare problemi. Consulta perciò sempre le istruzioni abbinate per questo.

#5. Disabilita connessione permanente. Bisogna tenere conto che se non si vogliono mai aver problemi con il proprio HDD connesso perennemente alla rete…semplicemente non connetterlo.

E’ chiaro che i NAS richiedono ancora un bel po’ di tempo per diventare veramente sicuri, così come molti dei dispositivi connessi alla IOT (Internet Of Things). Se ti senti insicuro, portate sempre i tuoi file in altri dispositivi, come la scheda SD del tuo cellulare o un HDD di piccole dimensioni (di quelli da 2.5 pollici). E magari utilizza un programma come File Lock Pro per bloccare l’accesso ai dati più privati.

Alternativamente, puoi controllare se il tuo  NAS entra in connessione tranquillamente dopo che è stato spento per del tempo. In quel caso, potrai impostare una presa elettrica con Timer, per fare in modo che durante il giorno l’HDD è acceso e durante la notte rimane spento. Tieni a mente che questo sistema però non è veramente compatibile con tutti i NAS.

 

 

 

 

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